Era da un po’ che sentivo parlare di Sword Art Online, sia per quanto riguarda l’anime, sia per i manga ed i videogiochi. Ora, grazie al sempre più ricco catalogo di VVVVID, sono finalmente riuscito a vedere la prima serie di quest’opera così famosa e di tendenza.
Nel 2022, la realtà virtuale è pronta a diventare un fenomeno di massa grazie a un gioco di ruolo online e multiplayer chiamato “Sword Art Online” (SAO). Per controllare gli avatar, i giocatori di SAO utilizzano direttamente la loro mente grazie alla tecnologia “NerveGear”. Kazuto “Kirito” Kirigaya è uno dei beta-tester che provano il gioco in anteprima. Peccato che ben presto Kirito e gli altri diecimila avventurieri virtuali scopriranno che non esiste il log-out dal mondo di Aincrad. La lotta per la sopravvivenza in SAO e nel mondo reale ha inizio.
Questo è l’incipit fornito direttamente nella pagina di VVVVID dedicata a SAO. Eh, mica tanto originale, direte voi! In effetti no, non è particolarmente originale. Il fatto è che l’anime funziona molto bene, riuscendo a rendere interessante quello che, in alternativa, sarebbe stato il classico anime “fantasy” alla Dragon Quest. Già, perché di cloni stile Dragon Quest (DAI, la grande avventura) ne abbiamo avuti a dozzine, spesso con scarsissimi risultati. SAO, invece, ha la furbizia di rendere moderno e dinamico un mondo intero. Con la scusa del “gioco” infatti si toccano temi moderni, con un linguaggio ipertecnologico che pongono l’accento su tematiche attuali.
Il tutto è impreziosito da una realizzazione di primordine, che da il suo meglio nelle scene action e nelle battaglie contro i mostri giganteschi che si palesano davanti agli eroi.
Insomma, un vero gioiellino di modernità e tradizione, simpatico da vedere e piuttosto appassionante.
Oramai VVVVID ci ha abituato veramente molto bene, riuscendo ad inserire nel suo catalogo anche serie già importate per riproporle sul portale con la formula vincente del “me lo vedo quando mi pare e dove mi pare“.
Obsolescenza Programmata 